Diari di viaggio, immagini e racconti di avventure in Asia. Consigli ed informazioni, mappe, percorsi, cenni geografici e storico-culturali

La mia Asia


L'album fotografico di Mamilu

Birmania

Uno dei nostri viaggi ci ha portato a Yangoon [Rangoon] nel febbraio 2005 e, provenendo dalla Thailandia, il primo impatto che si avverte è dato dalla evidente influenza della vicina India, sia nell'architettura che nei tratti somatici ed abitudini della popolazione.

E' molto difficile per il turista  avvertire la presenza della dittatura in quanto le aree concesse alla visita appaiono tranquille e pulite e prive di qualsiasi problematica evidente.

I Templi di Yangoon e principalmente la sua Pagoda Buddista sono maestosi ed affascinanti.

 

Il duro regime militare che controlla la Birmania, (ora Myanmar) non è avvertibile dal turista, che può visitare tranquillamente il Paese senza particolari divieti o controlli, compreso alla dogana aeroportuale.   

Il Tempio di Yangoon, collocato in cima ad una collina nel centro della capitale,  è meta di pellegrinaggio dei cittadini che per salirvi usano una particolare scalinata coperta e decorata nella quale è richiesto girare scalzi, come in ogni altro luogo sacro della Birmania.

Nei monasteri Buddisti vengono normalmente ospitati e sfamati gli orfani ed i poveri.

 

La vita dei monaci all'interno di essi è serena e tranquilla ed è permesso l'accesso ai visitatori.

La presenza della religione animista e la vicina cultura indiana influenzano l'espressione artistico religiosa del Buddismo di Birmania.

Presso Yangoon è stata recentemente realizzata una copia della antica reggia che fu del Re che invase la Thailandia nella seconda metà del '700.

Il Re Birmano occupò nel 1767 la Thailandia e distrusse Ayuttaya, l'antica Capitale del Siam.

Fu però un'invasione breve in quanto per forti problemi interni  dovette frettolosamente ritirarsi e tornare alla sua Reggia di Yangoon che fu poi successivamente a sua volta distrutta da oppositori interni.

La Birmania fu colonizzata dall'Inghilterra sin dal 1842, quando la Gran Bretagna invase il territorio e la annessa all'impero anglo-indiano; in seguito i britannici costruirono le abituali infrastrutture coloniali e trasformarono il paese in uno dei più importanti esportatori di riso.

Indiani e cinesi, arrivati con i britannici, si aggiunsero alla già complicata miscela razziale.

 

Stato del Myanmar
Pyidaungsu Myanmar Naingngandaw

Superficie: 676.777 Km²
Abitanti: 41.997.700 (stime 2002)
Densità: 63 ab/Km²

Forma di governo: Regime militare
Capitale: Rangoon (3.975.500 ab.)
Altre città: Mandalay 566.000 ab., Bassein 349.000 ab., Pegu 259.000 ab., Moulmein 209.000 ab.
Gruppi etnici: Birmani 73%, Shan 8%, Karen 6%, altri 13%
Paesi confinanti: Bangladesh e India , Cina , Laos e Tailandia.

I monti principali: Hkakabo Razi 5891 m
I fiumi principali: Irrawaddy 2192 Km, Salween 1150 Km (parte birmana, totale 2454 Km), Chindwin 850 Km, Sittang 540 Km
I laghi principali: Indawngy 124 Km², Moyingyi 140 Km²
Le isole principali: Ramree, Cheduba, Arcipelago di Mergui
Il clima: Monsonico tropicale

La lingua: Birmano (ufficiale) e Inglese
La Religione: Buddhista 87%, Animista, Cristiana e Musulmana
Moneta: Kyat di Myanmar

Dal 19 giugno 1989, il Paese asiatico ha cambiato il suo antico nome da Birmania (Burma, nel mondo anglosassone) in Myanmar.
 
Mandalay Bagan Mandalay
Mount Pope Maymyo Rangoon, Pagoda Shwe Dagon
 

   

 

 

Brebei